venerdì 8 febbraio 2008

Cosa non fare

Mentre correggevo i compiti relativi all'appello del 28/01/08 sono incappato più volte in disegni contenenti lo stesso errore. L'errore si è ripetuto così spesso da portarmi a pensare che durante una lezione mi sono probabilmente espresso male e ho ingenerato un poco di confusione. Per rimediare riporto qui due disegni che rappresentano cosa non fare.

Il primo esempio di cosa non fare è la sezione verticale di una parete perimetrale verticale non portante del tipo "a cassetta", il tipo di parete più usato in Italia. Per risolvere il problema del ponte termico si utilizza un sostegno suppongo metallico a forma di "Z" per il paramento esterno in laterizio e si fa correre l'isolante tutto intorno alla trave. L'esempio viene anche riportato nei vostri compiti senza la tavella tipo "perret" davanti all'isolante.
Questa soluzione è inaccettabile per vari motivi:

  • non si utilizzano mai elementi strutturali a forma di "Z", in particolare quello qui rappresentato si deforma e non è in grado di sostenere il peso del paramento in laterizio.
  • l'interporre uno strato isolante tra l'elemento strutturale, la trave, e il paramento in laterizio rende il vincolo tra i due molto debole. Questo può inficiare la stabilità del paramento, che non risulta "agganciato" da né sopra né sotto.



Il secondo esempio è una sezione orizzontale dello spigolo di un edificio in cui vi è un pilastro in C.A. La soluzione proposta rende di fatto sicura la formazione di fessure sull'intonaco in corrispondenza dello spigolo interno, anche se si adotta la precauzione della rete di armatura.



Visto che molti hanno commesso questi due errori me ne assumo la responsabilità e non li riterrò un vincolo al superamento della prova. Se la cosa si dovesse ripetere in futuro il metro di giudizio sarà differente: uomo avvisato...